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15 10 2013 - Un italiano batte il numero 1 al mondo
Articolo del presidente pubblicato su "La Martinella"
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Avendo poco da raccontarvi per quanto riguarda l'attività del nostro circolo che
riprenderà agonisticamente il 4 ottobre con il primo turno della 25° edizione del
Campionato Città di Legnano, e rimandando ai prossimi numeri della Martinella i
resoconti dei nostri giocatori che numerosi hanno partecipato ai tornei estivi in
Italia e all'estero, viene in soccorso a chi scrive un fatto clamoroso per lo
scacchismo italiano. Il 28 settembre un italiano ha battuto il numero 1 del rating
mondiale, il norvegese Magnus Carlsen, al primo turno della finale del grande slam
che si sta svolgendo a Londra.
Preciso che il numero 1 al mondo nelle classifiche
non è il campione del mondo in carica che è l'indiano Anand, ma il più forte giocatore
del mondo.
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Fabiano Caruana e Magnus Carlsen alla sfida di Londra
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L'italiano in questione è il Grande Maestro Fabiano Caruana (classe 1991). Caruana non è
certo l'ultimo arrivato essendo attualmente posizionato nel rating mondiale al 6° posto.
Premetto che può starci che il numero 6 al mondo batta il numero 1, vedi il tennis, la notizia
clamorosa è da leggersi così: per la prima volta nella storia degli scacchi un italiano ha
battuto il numero 1 al mondo ma, fatto importante, questo torneo qualifica di diritto i primi
due classificati alla finale del titolo mondiale 2015 che si svolge ogni due anni (infatti
quest'anno a novembre in India si svolgerà la finale tra il campione del mondo in carica,
l'indiano Anand, e il suddetto Carlsen). A questo punto da italiani speriamo che Fabiano sia
nel 2015 lo sfidante per il titolo mondiale contro il vincitore di quest'anno contando su un
suo continuo miglioramento e sperando che la celebrità indiana Anand sia sempre più attratto
dall'impegno politico nel suo Paese come da lui più volte manifestato e che il giovane Carlsen
dedichi più tempo alla sua seconda attività che è di modello del campo della moda, a quanto
pare per lui altrettanto redditizia degli scacchi.
Considerando che per un italiano il pensare di sfondare in politica a 22 anni sembra alquanto
difficile, e ritenendo che, al contrario di Carlsen, il nostro Fabiano non ha gli occhi
azzurri, non è alto 1,90 e non è biondo, non possiamo che augurarci di ritrovarlo campione
del mondo di scacchi nel 2015.
Come sempre vi ricordo che sul nostro sito
www.scacchilegnano.it potete trovare tutte le notizie riguardanti il circolo, mentre rinnovo
l'invito a venirci a trovare tutti i venerdì sera nella nostra sede in Famiglia Legnanese.
Alberto Meraviglia
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