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07 04 2013 - I nostri scacchisti l settimo cielo
                  Articolo del presidente pubblicato su "La Martinella"

Ottima prestazione della nostra squadra principale nel girone 1 della serie A1 svoltosi dal 13 al 15 marzo ad Arvier (Aosta) dopo la promozione dell'anno scorso vincendo il girone di A2.
Alta era la preoccupazione per un'eventuale retrocessione dato l'elevato livello degli avversari del nostro girone, infatti il regolamento prevede cinque incontri in un girone all'italiana tra le sei squadre, dove la prima classificata è promossa in serie Master (massima serie italiana) e la retrocessione in serie A2 delle ultime due classificate.
Basta un singolo incontro sbagliato per compromettere il tutto data la brevità del torneo; d'altra parte è ormai da anni che in serie master e in serie A1 il livello è molto alto essendo le squadre composte per lo più da giocatori professionisti. Noi come al solito abbiamo dovuto ricorrere ad un mix di professionisti e di giocatori del nostro circolo, scelta non solo economica, ma di affetto verso i nostri campioni più titolati che in queste occasioni hanno un rendimento eccezionale e creano quello spirito di squadra che ad altre compagini, sulla carta più forti, manca.


La squadra che ha giocato al Campionati Italiano. Da sinistra: Emiliano Aranovitch, Carlo Barlocco, Fabrizio Bellia, Davide Sgnaolin, Ugo Caloni

E così i nostri Fabrizio Belila, Maestro Internazionale con noi ormai da parecchi anni, il nuovo acquisto Emiliano Aranovitch, anche lui Maestro Intemazionale, i nostri Maestri FIDE Davide Sgnaolin e Carlo Barlocco e i Maestri Caloni Ugo e Pozzi Enrico, hanno addirittura sfiorato la promozione alla serie master.
Si inizia venerdì 13 con un risultato non molto confortante, si perde 2,5 a 1,5 con la squadra di Ivrea, ma ci si riprende alla grande nel giorno successivo pareggiando al mattino e nel pomeriggio di sabato con le due squadre più forti del girone. Vigevano e Torino, con un'impresa da incorniciare per il nostro Carlo Barlocco che vince dopo sei ore di gioco un finale giudicato pari da tutti gli osservatori in loco e a casa (le partite erano trasmette in diretta su un sito specializzato). Nell'ultima giornata, domenica, si vince in modo più che netto, al mattino con Imperia 3,5 a 0,5 e nel pomeriggio con Aosta 3 a 1.
Che dire se non grazie di cuore ai nostri giocatori, tutti con prestazioni personali sopra la media. Bellia in prima scacchiera ha disputato 5 incontri sempre con Grandi Maestri, il che è tutto dire della forza del torneo, Aranovitch con un performance elevatissima di 3,5 su 4 come quella di Caloni, 2,5 su 3.
Grazie soprattutto al nostro presidentissimo cav. Caironi, costantemente informato di incontro in incontro sui risultati ottenuti. Viceversa, e qui si vede il nostro grande spirito di squadra, i componenti legnanesi della nostra compagine nei numerosi contatti telefonici durante i giorni del torneo, mi chiedevano sempre se avevo parlato con il cavaliere, cosa ne pensasse e se era contento, e a mie risposte affermative si ricaricavano sollevati e pronti ad una nuova battaglia per la Famiglia Legnanese.
Un grazie di cuore va anche al mostro main sposor Banca di Legnano che, oltre al consueto sostegno, ha permesso a tutte le nostre squadre dei Campionati Italiani di sfoggiare le nuove divise sociali.
Grazie a tutti.

Alberto Meraviglia

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