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20 11 2012 - SCACCHI, non solo un gioco
Articolo del presidente pubblicato su "La Martinella"
L'attualità in pillole
• È iniziata presso la nostra sede la 24" edizione del Campionato di Legnano. Dopo tre turni ben cinque giocatori sono al comando con 2,5 punti su 3. Tutto si deciderà nei prossimi 6 turni con conclusione il 14 dicembre.
• Primo turno superato brillantemente dalla nostra squadra top nel Trofeo Lombardia che ha eliminato negli ottavi Milano B. Adesso si prosegue nel mese di novembre con i quarti.
• Complimenti vivissimi al nostro Andrea Vignati (11 anni) che vincendo un torneo con 6 punti su 6 ha ottenuto la promozione alla 3° Categoria nazionale .
A scuola con i Re di Giuseppe Sgrò
Educare e rieducare attraverso il gioco degli scacchi
Presentiamo un' opera che non solo noi scacchisti riteniamo fondamentale per la crescita e l'eliminazione del disagio giovanile. Uno strumento che ogni insegnante, educatore o persona impegnata nel sociale dovrebbe conoscere. L'opera nasce dall'esigenza riscontrata in Italia - in ambito educativo, rieducativo, preventivo, formativo, sportivo, nei contesti scolastici, aziendali, clinico-sanitari e carcerari - di avere uno strumento testuale scientifico teorico-pratico ragionato, organico ed esaustivo per educare e rieducare con gli scacchi. Il suo obiettivo è quello di permettere di ideare, strutturare, proporre e realizzare progetti psicoeducativi attraverso il gioco degli scacchi e il contesto scacchistico. Quindi non si tratta di un libro dedicato esclusivamente agli scacchisti, perché non punta all' insegnamento del gioco degli scacchi in sé; di essi interessano non la didattica e la teoria scacchistica, ma gli aspetti metacognitivi, cognitivi, affettivi, relazionali e sociali, connessi con le situazioni di gioco, che possono essere promossi non solo giocando seduti al tavolino, ma anche con l'utilizzo della narrazione, della psicomotricità e della socializzazione agite in gruppo sulla scacchiera gigante da pavimento. |
Questo manuale vuole essere, quindi, uno strumento di ricerca-azione per insegnanti, educatori, psicologi, psicoterapeuti, pedagogisti, psicomotricisti, psichiatri neuropsichiatri infantili, formatori e operatori della psicopedagogia che puntano a educare e rieducare favorendo crescite sane e prevenendo il disagio psichico e sociale con attenzione alle innovazioni che la psicopedagogia propone attraverso il gioco e lo sport. Il valore dell'opera, senza precedenti a livello mondiale per organicìtà, completezza e scientificità, è stato riconosciuto e certificato da messaggi di prestigiosi enti e società sportive, nazionali e internazionali.
L'autore Giuseppe Sgrò è psicologo clinico ed esperto in psicologia dello sport, docente/esperto della Scuola dello Sport del Coni-Lombardia, membro della Commissione Medico-scientifica della F.S.I.-Federazione Scacchistica Italiana e dell' Associazione italiana di Psicologia dello Sport e consulente per Psicosport s.r.l.
Dal 2006, in particolare, si occupa di ricerca psicologica sugli scacchi e dell' applicazione del contesto scacchistico in ambiti psicoeducativi (scuola, educazione, rieducazione, psicomotricità, formazione aziendale, riabilitazione, carceri) collaborando con Università, Aziende Sanitarie Locali, Uffici Scolastici Provinciali e Regionali ed enti pubblici e privati interessati a tali progetti; inoltre è ideatore e responsabile dell'organizzazione di eventi scientifico-sportivi nazionali e internazionali.
Alberto Meraviglia