Quest'anno la nostra squadra principale composta dal Maestro Internaziole Fabrizio Bellia, dal Maestro FIDE Carlo Barlocco e dai nostri Maestri Davide Sgnaolin, Enrico Pozzi e Ugo Caloni, era impegnata nel girone 1 della serie A2 nel raggruppamento di Bergamo che si è svolto nei giorni 16, 17 e 18 marzo. Appuntamento molto sentito dai nostri giocatori che orgogliosi come sono, volevano riscattare la non entusiasmante prestazione del 2011 ad Imperia. Pur consapevoli di aver a che fare con squadre composte da giocatori molto forti, lo spirito di appartenenza al club dei nostri ha avuto la meglio sui professionisti ingaggiati dai nostri rivali. Occorre ricordare ai non addetti, che ogni incontro si svolge su 4 scacchiere. Arrivati nel primo pomeriggio a Bergamo, rapido e leggero spuntino a base di zuccheri e caffè per reggere le cinque o più ore di gioco del primo turno che ha avuto inizio alle 17,00 contro Trento dove la nostra compagine si è aggiudicata la vittoria per 2,5 a 1,5. Una cena veloce a base di pasta e frutta, perché in un torneo così intenso bisogna fare molta attenzione all'alimentazione, prima di analizzare tutti assieme le partite degli avversari che avremmo incontrato l'indomani mattina sotto la guida molto professionale del nostro number 1, Fabrizio Bellia. Studi che hanno dato i loro frutti e che ci hanno permesso di vincere il secondo incontro contro Merano con una vittoria fotocopia del primo turno per 2,5 a 1,5.

Nelle giornate di sabato e domenica vengono svolte 2 partite con un intervallo di circa poco più di un'ora tra un turno e l'altro; per giocare circa otto/dieci ore in un giorno bisogna saper alimentarsi ma non appesantirsi onde affrontare al meglio la seconda partita della giornata. Da notare che in prima e seconda scacchiera hanno sempre giocato Bellia e Sgnaolin che hanno vinto tutti i loro incontri ... prestazione decisamente da fuoriclasse, mentre in terza e quarta siamo ricorsi al turnover, distribuendo gli impegni tra gli altri 3 giocatori. Terzo incontro nel pomeriggio di sabato contro la squadra più forte del girone, i padroni di casa di Bergamo, qui addirittura un 3 a 1 a nostro favore. In testa e a punteggio pieno dopo 3 turni, pronti per un'altra serata di relativo digiuno e studio; possiamo dire anche di tensione perché l'adrenalina accumulata durante la giornata sicuramente non ha giovato al nostro "meritato" riposo. Domenica mattina si incontra Sondrio, sulla carta la più debole, potrebbe bastare un pareggio, ma come dice sempre il caro Trapattoni "mai dire gatto se non ce l'hai nel sacco", quindi massima concentrazione e, dopo una durissima lotta con la squadra apparentemente più debole, vittoria per 3 a 1 e promozione matematicamente acquisita.